Regola 44.1 Eseguire una penalità
Regola D2.2(d) Ottenere un vantaggio; Azione
di un arbitro
Domanda
La squadra A, B e C si sta avvicinando in gruppo alla boa di bolina
da girare a sinistra, mure a dritta.
X ha già girato la boa, Y è mure a dritta poco dietro al gruppo,
mentre Z si sta avvicinando alla boa mure a sinistra allineata con il gruppo.
Z tenta di virare dentro al gruppo sulla boa e forza A, B e C a navigare oltre la bolina stretta e l’allontana dalla boa.
Come risultato dell'incidente Y supera A, B e C e Z.
Z completa un giro di penalità.
X e Y ora libere, prima e seconda, mantengono la posizione fino all'arrivo.
Quali opzioni sono a disposizione dell'altra squadra e degli arbitri per risistemare il risultato di questa prova?
Risposta
La Regola 44.1 non è applicabile a barche che abbiano ottenuto
un vantaggio significativo. Chiaramente in questo caso la squadra di Z ha ottenuto
un vantaggio significativo con l'infrazione della Regola 18.3(a) così
l'esonero secondo la Regola 44.1 è invalido e l'altra squadra può
protestare.
Comunque nessun giro di penalità ulteriore può cambiare il risultato
della prova.
Gli arbitri si comporteranno secondo la Regola D2.2(d) e segnaleranno l'incidente
al Comitato per le Proteste . Il Comitato per le Proteste può allora
penalizzare ulteriormente la barca che ha virato e può anche assegnare
punti ulteriori al punteggio di Z per rovesciare il risultato della prova in
acqua.
Gli arbitri segnaleranno questa intenzione con una bandiera nera.
Non è obbligatorio che l'azione di Z che sia deliberata.
Nota Italiana:
Il Consiglio Federale con sua decisione ha modificato l'applicazione della Bandiera
Nera per le regate a squadre in Italia, quando vi siano più di tre concorrenti
per squadra.
In questo caso la barca Z, Bandiera Nera, abbandona il campo di regata e riceve
anche i punti di penalità. Rimane nostra opinione che, se l'arbitro è
perspicace, contrariamente a quanto esposto nell'ultima parte della risposta
originale, può assegnare un numero indefinito di giri di penalità
a X e Y fino a mandarle dietro a A, B e C.
Giustizia è fatta!
Resta inteso che nelle regate tre contro tre si applica il sistema regola,
non esiste alcuna regola differente per l'Italia, e questa Call si applica integralmente
con la sola eccezione che rimaniamo ancora convinti sulle penalità addizionali
a X e Y.
Più si risolve in acqua e meno si va in udienza meglio funziona la regata
a squadre.