Regola 12 Sulle stesse mure, Non ingaggiate
Regola 14, Evitare contatti
Regola 31.1, Toccare una boa
Definizioni Tenersi
discosta
Un contatto fra la boa e l’equipaggiamento di una barca equivale
ad averla toccata.
Una barca obbligata a tenersi discosta non infrange una regola quando viene
toccata dall’equipaggiamento di una barca con diritto di rotta collocato
fuori dalla sua normale posizione.
Riassunto dei fatti
A e B, quasi di poppa piena e con gli spinnaker a segno, sono a quattro lunghezze
dalla boa quando B balza avanti, ingaggiandosi all’interno e richiama
alla voce A per avere spazio.
Ad una lunghezza dalla boa, A interrompe l’ingaggiamento e gira la boa
davanti a B, ma ha difficoltà nell’ammainare lo spinnaker: la
scotta del braccio dello spinnaker è trascinata in acqua di poppa per
circa 30 piedi (10 metri) e striscia sulla parte emersa della boa.
Immediatamente dopo aver girato, B, si attarda ulteriormente, essendo in difficoltà
nell’abbassare lo spinnaker e nell’issare il fiocco.
Quando B è a 20 piedi (6 metri) a poppa di A, la penna dello spinnaker
di quest’ultima sventola di poppa e colpisce lo strallo di prua di B.
Quesito
Quali regole si applicano in questo incidente, ed inoltre, una qualche regola è stata infranta dall’una o dall’altra barca?
Risposta
Quando la scotta dello spinnaker di A striscia sulla boa, A infrange la Regola
31.1.
Una barca tocca una boa, secondo la definizione della Regola 31, quando una
qualche parte del suo scafo, equipaggio od attrezzatura entra in contatto
con la boa.
Il fatto che la sua attrezzatura tocchi la boa a causa di difficoltà
di manovra o di messa a punto delle vele non giustifica l’infrazione
della regola.
Quando successivamente avviene un contatto fra le due barche, entrambe hanno
passato la boa e pertanto la Regola 18 non si applica più.
Poiché lo spinnaker di A non si trova nella sua posizione normale,
le barche non sono ingaggiate e pertanto si applica la Regola 12.
Questa regola stabilisce che B si deve tenere discosta da A, cosa che sta
facendo.
Relativamente alla definizione di “tenersi discoste” B non ha
fatto nulla, né ha mancato di fare qualcosa, in modo tale da obbligare
A ad “effettuare manovre per evitarla”. Ciò è dimostrato
dal fatto che il contatto fra le barche è causato esclusivamente dall’attrezzatura
di A, che si è spostata inaspettatamente dalla sua posizione normale.
Pertanto B non ha infranto la Regola 12.
E’ in vigore anche la Regola 14; A ha infranto questa regola causando
il contatto che poteva evitare.
Comunque, poiché non si sono verificati danni, A non può essere
penalizzata. Non era ragionevolmente possibile per B evitare il contatto con
lo spinnaker di A, che fluttuava a poppa e così B non ha infranto la
Regola 14.
USSA 1980/232